Impronte nel tempo: la scuola di Touba Ndjaye
- Progetto Senegal ODV
- 3 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Ogni progetto che realizziamo lascia un segno. Non è solo un edificio, un’aula o un muro: è un’impronta che rimane nella vita di chi lo attraversa.
Oggi vogliamo raccontarvi la storia della scuola primaria di Touba Ndjaye, una storia che ci accompagna da più di dieci anni.

2013 – Un sogno che prende forma
Nel 2013, grazie al sostegno dei nostri volontari e donatori, l’associazione ha potuto finanziare i lavori di completamento della scuola primaria di Touba Ndjaye.
Fino ad allora molti bambini seguivano le lezioni in condizioni difficili: aule incomplete, spazi poco sicuri, banchi insufficienti. Quel primo intervento ha permesso di restituire loro un luogo più dignitoso dove imparare.
2016 – 2017 – Due nuove aule per crescere
Negli anni successivi la scuola è diventata sempre più punto di riferimento per il villaggio. Le classi non bastavano più a contenere tutti gli alunni.
Per questo, tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, abbiamo avviato i lavori di ampliamento con l’edificazione di due nuove aule.
Dicembre 2017 – L’inaugurazione
Dicembre 2017 rimarrà una data speciale: la festa per l’inaugurazione delle due nuove aule. Un momento di gioia condivisa con la comunità, con i bambini che per primi hanno potuto sedersi nei nuovi spazi e sentirsi parte di qualcosa di più grande.
2024 – Piccoli passi che fanno la differenza
Anche i dettagli contano. Per questo, nel 2024, abbiamo finanziato la ristrutturazione delle scale d’ingresso alle aule, un intervento apparentemente semplice, ma che ha reso più sicuro e accogliente l’accesso alla scuola.
Una traccia che resta
La scuola di Touba Ndjaye non è solo un edificio: è un simbolo di come la collaborazione tra comunità locali, volontari e sostenitori possa trasformarsi in opportunità concrete per i più piccoli.
Ogni mattone racconta la forza di un villaggio che cresce insieme e ogni passo fatto finora è un’impronta che rimane nel tempo.
👉 Vuoi scoprire gli altri progetti realizzati in questi anni? Continua a seguire la rubrica Impronte nel tempo sul nostro sito.



















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